Esercizio di attenzione alternata.
Il riabilitatore costruisce nel dettaglio due contesti di esercizi, entrambi con un compito go/no go, che si alternano secondo parametri prestabiliti. In modo diversificato, secondo il contesto che gli si presenta, il paziente deve rispondere agli stimoli target definiti dal riabilitatore e deve ignorare i distrattori. Appositi segnali (il colore dello schermo, un determinato suono, la dimensione degli stimoli o il loro colore, ecc) indicheranno al paziente qual è il contesto di lavoro in cui si trova e quale compito deve svolgere.
Per entrambi i contesti, sullo schermo compare uno stimolo alla volta. Gli stimoli possono essere Verbali (lettere, numeri o parole) oppure Non Verbali (figure geometriche o illustrazioni). Il paziente, dopo che ha appreso quale compito deve svolgere in ciascun contesto, deve premere il più velocemente possibile la barra dello spazio quando si accorge della presenza di uno stimolo target e deve ignorare la comparsa dei distrattori.
E’ possibile incrementare ulteriormente il grado di complessità dell’esercizio , variando le modalità di setting dei vari parametri. E’ un esercizio complesso, proponibile ai soggetti che hanno dimostrato di saper rispondere a stimoli discreti in esercizi di attenzione selettiva, anche con tempi di risposta non del tutto ottimali.
VARIABILI
Esercizio di attenzione alternata.
Il riabilitatore costruisce nel dettaglio due contesti di esercizi, entrambi con un compito go/no go, che si alternano secondo parametri prestabiliti. In modo diversificato, secondo il contesto che gli si presenta, il paziente deve rispondere agli stimoli target definiti dal riabilitatore e deve ignorare i distrattori. Appositi segnali (il colore dello schermo, un determinato suono, la dimensione degli stimoli o il loro colore, ecc) indicheranno al paziente qual è il contesto di lavoro in cui si trova e quale compito deve svolgere.
Per entrambi i contesti, sullo schermo compare uno stimolo alla volta. Gli stimoli possono essere Verbali (lettere, numeri o parole) oppure Non Verbali (figure geometriche o illustrazioni). Il paziente, dopo che ha appreso quale compito deve svolgere in ciascun contesto, deve premere il più velocemente possibile la barra dello spazio quando si accorge della presenza di uno stimolo target e deve ignorare la comparsa dei distrattori.
E’ possibile incrementare ulteriormente il grado di complessità dell’esercizio , variando le modalità di setting dei vari parametri. E’ un esercizio complesso, proponibile ai soggetti che hanno dimostrato di saper rispondere a stimoli discreti in esercizi di attenzione selettiva, anche con tempi di risposta non del tutto ottimali.
VARIABILI